Il 4 marzo il Collegium salirà sul palcoscenico per il progetto Open (h)Air contro la violenza sulle donne.
Mancano solo pochi giorni al 4 marzo, giornata in cui andrà in scena Open (h)Air Symbols, fase finale di un lungo progetto contro la violenza sulle donne nato nel 2014 da un’idea di Paola Luciani, fotografa bolognese già da anni impegnata in progetti di fotografia sociale e nell’ambito della fotografia terapeutica.
Lo spettacolo, replica di quello già presentato con grande successo a Zola Predosa (BO) lo scorso novembre nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, approderà a Sarzana in Cittadella in occasione della Prima edizione del festival “Città della donna”. Questa rappresentazione vedrà per la prima volta la partecipazione del Collegium Lunae, che già aveva patrocinato il progetto a novembre collaborando alla realizzazione di parte della coreografia dedicata alla simbologia della “spada”.
Questa volta il Collegium, rappresentato dal suo membro Giulio Micheloni, salirà a sorpresa direttamente sul palcoscenico con un’esibizione inedita pensata per l’occasione.
Uno spettacolo intenso che parla di violenza senza mai mostrarla, un racconto attraverso simboli e archetipi – primo tra tutti quello dei capelli lunghi, da sempre associato alla figura della donna – narrato dalle bravissime ballerine della Scuola Danza Ensemble di Bologna, che hanno accompagnato il progetto passo dopo passo, sulle note dei brani musicali interpretati dai Bededeum, noto gruppo musicale di Carrara, che segue ormai da tre anni il progetto Open (h)Air.
Per informazioni: http://www.paolaluciani.com/fotografia/sarzana/
https://www.facebook.com/events/1652714011425214/
